La sospensione spettrale. A partire da «Stalker» di Andrej Tarkovskij PDF Stampa Email

Giampiero Moretti

Abstract

Obiettivo di questo contributo è quello di avvicinarsi all’enigma della sospensione proprio dell’opera d’arte a partire da un’analisi del film di Tarkovskij «Stalker», letto in una prospettiva storica sullo sfondo di un aspetto particolare della cultura russa tra Ottocento e Novecento: la riflessione e il dibattito, sorto in seno alla comunità scientifica, sul tema del medianico e della spettralità.

 

Giampiero Moretti è ordinario di estetica presso l’Università di Napoli «L’Orientale». Studioso del Romanticismo tedesco, ha tra l’altro pubblicato: L’estetica di Novalis; La segnatura romantica; Il poeta ferito. Heidegger, Hölderlin e la storia dell’essere. Ha curato edizioni italiane di Hölderlin, Klages, Novalis, Otto, Schelling, Schiller.

 

abbonati qui

L'EDITORE

Hjemmeside Wildberry Telefoni Internet