La condanna dei poeti e dei filosofi: Platone, Aristotele e María Zambrano

Jorge Brioso

Abstract

Questo lavoro si struttura a partire da tre tematiche. In primo luogo, l'importanza che ha la filosofia platonica per la costituzione del pensiero sulla poesia e il poetico in Zambrano. In secondo luogo, la doppia genealogia che sviluppa Zambrano del pensiero filosofico: l’una che risponde all'essere e al logos della ragione, associata con Aristotele, e l’altra che enuncia un sapere dell'anima, un sapere della musica e del poetico, del quale Zambrano si sente erede. Infine, il recupero ed esumazione che propone Zambrano di una serie di categorie filosofiche dimenticate: la pietà, l'anima, il cuore, etc.

 

Jorge Brioso è professore associato del Carleton College (USA). La sua ricerca è incentrata sulla filosofia spagnola contemporanea, la poesia spagnola e latinoamericana. Ha scritto su María Zambrano, José Ortega e Gasset, Rubén Darío, José Lezama Lima, Virgilio Piñera, Julián del Casal, etc. Collabora, attualmente, con James Irby, alla traduzione ed edizione critica in inglese dei saggi di José Lezama Lima.

 

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L'EDITORE

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