La prima parola: immagine come mondo primordiale. Merleau-Ponty e Cézanne, Deleuze e Bacon PDF Print Email
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Lucia Zaietta

Abstract

Obiettivo di questo studio è di analizzare brevemente le riflessioni filosofiche che Merleau-Ponty e Deleuze dedicano rispettivamente a Paul Cézanne e Francis Bacon con una particolare attenzione alla comune ricerca di un mondo primordiale espresso dall’opera d’arte. La carnalità dei dipinti di Cézanne e Bacon diviene infatti uno strumento filosofico fondamentale per il superamento, prospettato dai due filosofi francesi, della nozione tradizionale di rappresentazione [Vorstellung] come fronteggiamento tra soggetto e oggetto, e l’ontologia a essa connessa. Attraverso la rilettura dei saggi di Merleau-Ponty dedicati a Cézanne e di La Logica della Sensazione di Deleuze, sarà invece possibile far emergere i tratti di una ontologia indiretta, una universalità dialogica e relazionale precedente a ogni discorso: una prima parola che non replica ma rende il visibile.

 

Lucia Zaietta è dottoranda presso il Consorzio di Dottorato in Filosofia del NordOvest (FINO - Università degli studi di Torino, di Genova, di Pavia, del Piemonte Orientale). Dopo aver conseguito la laurea triennale in filosofia presso l’Università Vita Salute San Raffaele (2009) e la laurea specialistica presso l’Università degli studi di Pavia (2012), attualmente è in co-tutela internazionale di tesi con l’università Paris I – Pantheon Sorbonne di Parigi. La sua attività di ricerca si rivolge alla fenomenologia e in particolare all’ontologia della natura e dell’animalità in Maurice Merleau-Ponty.

 

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