Ekphrasis & pubblicità. Descrivere e valorizzare nell’antica Grecia Stampa

Francesco De Martino

Abstract

Le descrizioni sono pezzi di bravura del poeta, prove della sua capacità di promuovere prodotti e persone, incluso se stesso. L’efficacia dell’autopromozione è la garanzia che il poeta saprà promuovere altrettanto il committente. Utilità e piacevolezza sono i due aspetti su cui puntare nelle descrizioni promozionali, come spiegava già Elio Teone, anticipando l’interpretazione di Floch del quadrato semiotico.

 

 

Francesco De Martino è ordinario di letteratura greca (Dipartimento di Studi Umanistici, Università di Foggia) e direttore editoriale della Levante Editori. Ha promosso e curato con Onofrio Vox un ampio commento ai lirici greci (Lirica greca, 1996) e volumi su aspetti dimenticati della cultura antica fra i quali Lo spettacolo delle voci (1995) e Studi sull’eufemismo (1999), entrambi in collaborazione con Alan H. Sommerstein (Università di Nottingham), Mito e caricature e Abiti da mito (2008), Antichità & Pubblicità (2010) e Puglia Mitica (2012).